Trent'anni fa nasceva la seduzione: buon compleanno tanga!

Tre decenni fa le donne facevano la conoscenza di uno dei loro migliori alleati per la seduzione: il tanga. Da allora hanno imparato ad usarlo in maniera più o meno maliziosa abbinandolo ad un vestitino trasparente, oppure utilizzandolo in spiaggia per ottenere l'effetto di un'abbronzatura totale. Nell'estate del 1981, Frederick Mellinger mise sul mercato col marchio californiano 'Frederick's of Hollywood', questo micro-slip già allora molto in voga nel caldissimo Brasile.

A dire il vero, infatti, la prima donna ad indossare un tanga fu la modella carioca Rose Di Primo nel lontano 1972 quando, prima di partecipare ad una festa sulla spiaggia di Ipanema, tagliò al suo costumino le parti 'superflue'. Da allora in Brasile ogni donna indossa una striminzita mutandina nel periodo estivo e durante il Carnevale di Rio le ballerine partecipano a una competizione, destinata a finire nel Guiness dei primati, su chi indossa quello più succinto.

Ora la Di Primo, la donna che inventò la biancheria intima più provocante che una donna possa indossare, ha completamente cambiato vita ed è diventata una suora evangelica:  “Con il racconto della mia vita ora voglio fare in modo che il diavolo si vergogni”, ha dichiarato pubblicamente nel corso di un'intervista in diretta tv.

Decisamente meno pentite sembrano le nostre starlette del piccolo schermo, che indossano i loro striminziti tanga con incredibile disinvoltura. E' il caso dell'ex naufraga Raffaella Fico, della neo single Elisabetta Canalis, della giunonica Valeria Marini e dell'ex gieffina Sarah Nile.