La confessione choc di Miriana Trevisan: "La ‘Ndrangheta voleva uccidere il mio compagno, ho paura"

Le rivelazioni del pentito Luigi Bonaventura

13 Settembre 2013   10:51  

Per l'ex velina di Striscia, Miriana Trevisan, giorni di terrore e preoccupazione.

La showgirl, da qualche anno lontana dalla tv, al settimanale Nuovo ha raccontato che il compagno Giulio Cavalli, attore, politico e giornalista lombardo impegnato da tempo nella denuncia delle infiltrazioni della criminalità organizzata in Lombardia e per questo sotto scorta, si è trovato a dover affrontare la 'Ndrangheta faccia a faccia.

Un duro colpo per la showgirl, il cui compagno è costretto a vivere sotto scorta nel timore che la criminalità organizzata possa portare a termine il suo piano

La Trevisan ha raccontato le recenti confessioni del pentito Luigi Bonaventura, che era pronto a uccidere Cavalli simulando un incidente stradale.

Parole, quelle di Bonaventura che non potevano non scalfire la serenità famigliare.

La mamma del piccolo Nicola, nato dal matrimonio con il cantante Pago ha anche aggiunto che:

Per il momento il bimbo è tranquillo perché segue uno stile di vita normale e non è in pericolo. Come non lo sono nemmeno io, per ora. Chi lo è veramente è Giulio.

A causa della delicata situazione la famiglia ha dovuto cambiare stile di vita:

Evitiamo di uscire insieme, se non è necessario. A fare la spesa, per esempio, vado da sola. È molto dura.

Ci tiene in oltre a precisare che al momento non sono a rischio le loro vite, ma la paura non li abbandona:

Oggi ho paura per l’uomo che amo e per questa famiglia, che stiamo pian piano ricostruendo. Cerco di aiutarlo come posso e di mandare avanti la casa senza chiedere aiuto. Apparentemente sono allegra, gli trasmetto serenità. Però dentro di me, c’è molta sofferenza. È come un urlo nel vuoto.

Ha inoltre rivelato che la nascita di Nicola e il successivo incontro con Giulio le hanno donato maggiore fiducia in se stessa.

La società mi etichettava in un modo perché forse giudicava solo l’apparenza. Però il mio sorriso in tv non era mai ammiccamento, bensì era una forma di comunicazione: in onda mi guardavano anche mia madre e mia nonna! Insomma, ho sempre creduto nella dignità e nel senso della famiglia. Però, da quando è nato mio figlio, ho avuto una motivazione più forte di prima per rimanere a questo mondo: ho capito il mio scopo.

Lo stato odierno della Trevisan?:

Apparentemente sono allegra, gli trasmetto serenità. Però dentro di me, c’è molta sofferenza. È come un urlo nel vuoto.


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore