I politici mandrilli nella terra di D'Annunzio e Rocco Siffredi

31 Gennaio 2014   16:33  

La Rimborsopoli abruzzese mantiene i titoli di prima pagina su quotidiani nazionali, e dalla cronaca politica giudiziaria scivola pian piano in quella di costume, o meglio di pruriginoso malcostume.

Grazie ad una rinnovata ed facile-facile chiave di lettura: i politici regionali presunti mandrilli coinvolti nell'inchiesta, sono i degni eredi del godreccio Gabriele D'Annunzio e corregionali della pornostar di Ortona Rocco Sifferdi, il mandrillo italiano per antonomasia.

Tutto torna dunque, è una caratteristica etno-culturale.

A seguire alcuni passaggi dell'articolo pubblicato oggi sul Sole 24ore, a firma di di Deborah Dirani, dall'eloquente titolo ''In Abruzzo giunta al testosterone. Il prossimo presidente? Speriamo sia femmina''

''Tra contratti di lavoro che prevedevano l'erogazione di straordinari settimanali da svolgersi in posizione orizzontale e concorsi vinti dopo una sessione d'esame passata a pieni voti tra le lenzuola, la terra che diede i natali al gaudente Gabriele D'Annunzio sembra essere terra feconda di liaisons ma sterile di buona politica.

''L'ultimo scandalo sessuale, venuto alla luce poche ore fa, ha per protagonista Gianni Chiodi: brizzolato, e probabilmente fascinoso, presidente della Regione, quota Pdl, già coinvolto nelle indagini della Guardia di Finanza sulle 'spese pazze' dell'amministrazione.

I finanzieri, noti al mondo per essere puntigliosi (i malpensanti li definiscono in altro modo) nello scavare tra scontrini e ricevute, ne hanno beccata una da 350 euro intestata al brizzolato governatore per una notte in un albergo della capitale. Missione istituzionale, hanno certamente pensato i puntigliosi ma poco d'annunziani finanzieri.''

''Un discreto livello di testosterone pare averlo pure che Nazario Pagano, presidente del Consiglio Regionale abruzzese, che secondo le ricevute al vaglio dei puntigliosi finanziere avrebbe ospitato più volte nelle sue camere d'albergo (pagate sempre con il denaro dei contribuenti) quattro donne di età compresa tra i 35 e i 45 anni.''

VOTA - DOPO GLI SCANDALI GIANNI CHIODI DEVE DIMETTERSI? - VOTA

Antonio Massari sul Fatto quotidiano dopo aver intervistato l'amante del presidente Chiodi, inanella oggi un altro scoop, intervistano niente meno che che sua Lunghezza Rocco Siffredi.

''La vera pornografia – spiega Siffredi - è l’esercizio del potere, vero sinonimo della politica che nel letto trova solo immediato sfogo alla più scadente delle perversioni. Dominare l’altro. Averlo in proprio possesso. Poter decidere del suo destino”.

E aggiunge:

''Resta il fatto che pur bellissimo, l’Abruzzo resta un po’ periferico. Nei miei ricordi di ragazzino, Pescara somigliava a New York. Se hai avuto relative esperienze sessuali, coccarde, ruoli di comando o corti adoranti possono farti smarrire il senso del limite. Su vicende simili, Risi e i suoi compagni di commedia hanno costruito gallerie di mostri o di indimenticabili corrotti. L’uomo impazzisce, perde la testa, diventa bulimico e per l’avventuretta è pronto a vendersi l’appartamento, la casa di campagna e se serve, anche la moglie.''

Sembra sia successo esattamente questo, osserva l'intervistatore e Siffredi risponde.

''Purtroppo non lo ammetterà nessuno. Mai che ci tocchi sperare in un bel colpo d’ala, in un’ammissione virile, in un momento di liberatorio situazionismo. In un sorprendente: sì l’ho fatto, perché ne avevo voglia, e ora ne pago le conseguenze.

La coerenza è vista con sospetto e nessuno dice mai realmente ciò che pensa. Non siamo in Germania o in Olanda. Siamo in Italia, un paese antimoderno. Il regno del bigottismo esasperato e della doppia morale. Che dopo aver peccato, il politico si debba mostrare contrito, puritano o ipocrita è persino banale. Fa parte del gioco.''

Siffredi infine svela un suo sogno nel cassetto: fare un film con Silvio Berlusconi. ''Mi dicono che sia il re dei perversi, per ora non mi ha risposto, ma non ho smesso di sperare''.

 


Oroscopo del Giorno powered by oroscopoore