Dopo le presunte di violenze domestiche subite che hanno portato Amber Heard a chiedere il divorzio da Johnny Depp, uno scheletro nell’armadio dell’attrice mischia nuovamente le carte in tavola.
Stando a quanto riferito da TMZ, nel 2009 la Heard era stata a sua volta fermata e arrestata per aver alzato le mani sull’allora compagna, la fotografa Tasya van Ree.
Era il 14 settembre 2009, le due si trovavano al Seattle-Tacoma International Airport e durante una lite la Heard avrebbe strattonato e colpito la fidanzata, la quale si sarebbe poi rivolta a un agente.
Per questo l’attrice fu arrestata e accusata di violenza domestica. Foto segnaletica di rito e ordine a presentarsi in tribunale il giorno successivo.
L’accusa non procedette e il giudice avvertì la Heard che, in caso di recidiva nei due anni successivi, il caso sarebbe stato riaperto.